1° Adios – Saverio Maccagnani, Reggio Emilia. Motivazione della Giuria: “Per la rara capacità di raccontare l’introspezione di un artista disadattato per scelta e la sua compassata indolenza nei confronti della schizofrenia dei nostri tempi. È questo Diego, a suo modo protagonista delle fumose, carnali atmosfere di locali che ricordano molto quelli della Montmartre di Toulouse Lautrec. Ma siamo a Buenos Aires, o meglio nel sobborgo de La Plata, dove, tra un goccio e l’altro, con non molte passioni oltre il cinema dell’amico Pepe e le imprese dell’Estudiantes, un giorno a Dieguito casca tra capo e collo un’eredità che gli cambierà la vita. Purtroppo, pensa lui, che in fondo stava così bene prima.”
2° Banale amicizia– Christian Balsamo, Sant’Agata Li Battiati (CT). Motivazione della Giuria: “Per la non facile impresa di rendere lieve, nella sua ineluttabilità, la profonda melanconia di due vite che si incontrano in un posto che ne rappresenta la quint’essenza: una casa di riposo. Tra un giovane operatore e un’ospite di Villa Serena scatta la scintilla ed è amicizia vera. Un rapporto che tra una passeggiata e l’altra si snoda tra i rovelli esistenziali di Nicola, reduce da una relazione appena conclusa, e i ricordi di Franco, ex ufficiale della marina mercantile. A permeare il tutto l’ossessione di Nicola per la banalità, concetto che però fa sorridere Franco. Gliene spiegherà il motivo, infine, attraverso una lettera.”
3° Il peccato del vescovo – Lorenzo Castellano, Roma. Motivazioni della Giuria: “ Per essere mirabilmente riuscito a tessere attraverso un racconto la trama di un romanzo. Un’indagine giornalistica di periferia legata ad una vicenda più bizzarra che interessante. Ma ad attirare in quel paesino Claudio, il giornalista, è stato il ritaglio di un articolo che qualcuno gli ha anonimamente spedito: Un misterioso vescovo ospite della nostra comunità. Il fatto è che questo vescovo non è nemmeno un prete. E allora chi è davvero costui? Perché un bel giorno è piovuto a Martallo come dal nulla? Per quale motivo si è rintanato in casa della defunta suor Angelica? E perché, infine, sembra essersi volatilizzato?”
Quarti classificati ex aequo:
Centauro – Roberto De Angelis, Capranica (Vt)
Corrispondenze – Willy Piccini, Trieste
Dies Irae – Roberto Sospetti, Ascoli Piceno
Il Rimorso – Cinzia Di Tosto, Roma
La Boîte De La Mémoire – Marco Bindi, Arezzo
Pro Ludum – Emanuele Silvestro, Cuneo
Voi, Maestro – Franco Di Leo, Luino (Va)